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Saturday, November 21, 2009

Roads around Lischeto / Siena


Yo voy soñando caminos

de la tarde. ¡Las colinas
doradas, los verdes pinos,
las polvorientas encinas!..

¿Adónde el camino irá?



Non ho ombra di dubbio che Antonio Machado sia uno dei poeti più rappresentativi della storia della letteratura spagnola.


Don Antonio era, non ostante la sua creatività, non ostante la sua intelligenza e non ostante la sua cultura, dicevo che … era un uomo semplice.

Un uomo che sicuramente era felice osservando quanto la natura gli aveva donato. Nelle diverse fasi della sua vita, nei diversi posti dove visse: Andalusia, Madrid, Soria e altri, riuscì a cogliere quella bellezza che lo circondava.

La sua sensibilità fa un elogio alla Natura (con la N maiuscola), quindi esprime con l’eleganza della sua semplicità i frutti di quanto vede, quanto sente, quanto respira:



Al olmo viejo, hendido por el rayo
y en su mitad podrido,
con las lluvias de Abril y el sol de Mayo,
algunas hojas verdes le han salido.
¡El olmo centenario en la colina
que lame el Duero! Un musgo amarillento
le mancha la corteza blanquecina
al tronco carcomido y polvoriento.


L’autunno è la stagione che io preferisco. Le passeggiate in questo periodo dell’anno sono quasi un obbligo nei dintorni di Lischeto. Io non riesco a esprimere con i versi le sensazioni che la Natura mi trasmette, come Don Antonio faceva. Provo a cogliere la sua bellezza attraverso la mia macchina fotografica.


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Antonio Machado is one of the most representative poets in Spain.

I believe that Don Antonio’s most important virtue was his simplicity: although his intelligence, although his culture, although his creativity, he had an elegant and simply soul.

I can imagine him while he was walking in the forests, in the fields, in the parks : what he saw, felt, breathed became a praise for the Nature.

I believe that his Elegance is in his simplicity.

Autumn is the season I prefer. In this period it is very beautiful to go for a walk around Lischeto. I cannot tell my feelings through as the poet did. I try to catch Nature beauty around my place through my camera.



Saturday, November 14, 2009

My cat Nelly

Ho una gatta che si chiama Nelly. Si chiama in questo modo perché il simpatico e affettuoso gatto del vicino, si chiama Nello, così mio figlio ha pensato che se avessimo chiamato nel medesimo modo la nostra micia, anch’essa sarebbe stata simpatica.

Nelly è con noi da poco più di un anno ed è veramente una gattina molto simpatica.

In precedenza abbiamo avuto un meraviglioso cane,. Era un grandone, era molto affettuoso, gli volevamo un sacco di bene.

A sei mesi, una puntura sbagliata fatta dal suo veterinario l’ha ridotto in fin di vita. Dopo un mese di sofferenze, ci ha lasciati. La sua mancanza ci commuove ancora adesso. L’abbiamo seppellito nel boschetto. Ancora adesso piango quando intravedo la sua tomba. Sopra, ci ho piantato una bella pianta di lavanda!!

Non ho voluto un altro cane in casa. Lui sarà sempre il mio cane.

Tornando a Nelly, sono convinta che lei creda che io sia la sua mamma. Non perde occasione per mettersi a dormire sopra i miei pantaloni o maglie, quando li lascio sul letto.

L’altro giorno mi ha fatto una birberia e lei l’ha capito subito. Quindi l’ho presa, l’ho messa fuori dalla porta e l’ho sgridata…., adesso mi rendo conto quanto ci sia rimasta molto male poiché il giorno dopo, “per farsi perdonare”, mi ha portato come regalo : UN TOPOLINO.

Me l’ha portato proprio alla porta di casa quel povero esserino morto. Dopo averla ringraziata (credo che se l’aspettasse perché si era messa dietro il topo e mi guardava aspettando una mia reazione), ci sono passata oltre e sono scesa le scale, sono andata in lavanderia a fare una lavatrice e lei, magari pensando che io non avessi visto il suo dono…. Me l’ha portato di sotto, come per significare che era proprio per me…. Non ostante un topo non sia per niente il regalo ideale, mi ha fatto tanta tenerezza la mia Nelly.


I have a cat ( a female cat) , its name is Nelly. It is with us from September 2008. Sometimes I think it believes that I am its mum. Nelly loves to sleep relaxed on my clothes , when find them on my bed. Last week, it brought me a present ….. A SMALL MOUSE.

Sunday, November 8, 2009

Bread rolls



I love to cook bakery products. Some years ago, some body gifted me a bakery machine to prepare the bread at home…. It was a nice surprise. At the beginning, I programmed it to do everything, so when the cycle was finished, the bread was ready to be eaten. Then, I learnt that I could program it to prepare the dough only, then I could cut it into small pieces and oven them to get bread rolls.

The ones in the picture are sweet. I prepare them in this way:

600 gr. Flour 00

200 ml of warm water

4 tsp of powder milk

5 tsp of sugar

40 gr. Butter

1 tea spoon of dry yeast for bread.

Put all ingredients together into the bakery machine and select dough cycle (mine takes 1 hour and 50 minutes), when finished put the dough on a smooth surface, covered it with some flour, then cover it for around 30 / 40 minutes..

Turn off the oven at 180 C°.

Cut the dough into small pieces, as you prefer. Wet them with some milk and sprinkle some sugar on. Bake for about 15 / 20 minutes (after 10 minutes check cook condition).

They are delicious with only butter…. Or maybe with orange ham.

Sunday, November 1, 2009

Le Viole del Pensiero - Pansies (1)




I miei nonni materni sono sempre vissuti in una casa in campagna, nell’immediata periferia della mia città. Ricordo che mia madre, nella bella stagione, ci portava da loro tutti i giorni dopo la scuola. Ci volevano 40 minuti a piedi da casa mia a casa loro. Allora era normale che ci fosse solo una macchina per famiglia, e comunque mia madre non guidava.
Di estate trascorrevamo la maggior parte delle nostre vacanze.
La casa dei miei nonni, era una casa umile. Mio nonno l’aveva fatta con le proprie mani. Aveva avuto in eredità un pezzo di terra (meno di un ettaro) negli anni 40, nel dopo guerra spagnolo. Era riuscito a farsi prestare un po’ di soldi da un sacerdote e così, da solo la maggior parte del tempo e con l’aiuto saltuario di qualche amico, costruì questa casa. La casa dei miei nonni era conosciuta come la “Torre del Diablo” poiché il bisnonno aveva fatto da diavolo in uno spettacolo teatrale.
Era una casa umile, pochi poveri mobili ma era in mezzo ad un orto e frutteto . La frutta era abbondante e deliziosa.
Era una casa umile, ma con tanti animali …, miei amici.
Era una casa umile ma piena di fiori.
Era la casa della mia infanzia.
Qualsiasi contenitore era usato come vaso per le piante che abbellivano la porta di casa: Un secchio di zinco rotto, una gran latta di tonno bucata in fondo per far scorrere l’acqua, un vecchio annaffiatoio.. .
Tra i molti fiori nell’aia ricordo: le rose, i gerani, le margherite, le begonie… ma i fiori di cui mi sono subito innamorata, sono state le viole del pensiero…. (in spagnolo “Pensamientos” ).
Quelle belle faccine che ti guardano, che ti sorridono…, mi fanno provare (mi facevano provare) un sentimento di tenerezza.

Nome botanico:viola tricolor -- Famiglia: violaceae

Può essere coltivata durante quasi tutto l’anno. Sopporta benissimo le giornate fredde, ci rende più allegro il rigido inverno.
Si dice che ogni colore delle viole del pensiero abbia un significato diverso: quello bianco indica la purezza, quello purpura indica discrezione; se invece si trova un fiore a tre colori, indica la rievocazione.

Nel linguaggio degli affetti la Viola manifesta il pensiero per la persona che vogliamo bene, l'amore vivissimo, la lealtà, l'eleganza ma anche il risentimento e lo sdegno.



........In my childhood I spent many days of my school holiday in my grandparents’ house, in the country side, near my mother town.
It was a small house, it was built by my grandfather … by himself.
However it was located in a beautiful place: there was a fruit garden, there were many animal and many flowers.
My grandmother used any kind of containers to grow up her flowers: roses, begonias, geraniums; my favourite ones were the pansies (In Spanish “Pensamientos” ).
What a beautiful faces…., they look at you and smile !!
It seems that every colour in pansies has a different meaning : white means purity, purple means prudence. A tricolour pansy means memory.